Facciamo seguito alle nostre precedenti comunicazioni relative alla legge 68/2015 recante “Disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente” (v. circolari associative n. 97/2015 e n. 103/2015), per informare che l’Associazione ha organizzato per il prossimo 8 luglio (ore 10.30), presso la propria sede di Roma (via del Poggio Laurentino, 11 – Sala Verde), un incontro associativo per un approfondimento delle disposizioni in materia.
Come noto, la legge si propone di rafforzare la tutela penale dell’ambiente con l’introduzione nell’ordinamento di nuovi reati, inasprendo le sanzioni ed allungando la prescrizione; al contempo prevede l’istituto del c.d. “ravvedimento operoso” eun procedimento per l’estinzione delle contravvenzioni, possibile purché non si sia prodotto danno o pericolo per l’ambiente.
Anche se molti degli aspetti innovativi particolarmente sensibili troveranno risposte solo con la progressiva applicazione della legge in parola, l’obiettivo dell’incontro è quello di fornire una prima analisi delle nuove disposizioni e delle questioni sollevate dalle stesse, per comprendere l’impatto per imprese, cittadini, operatori del diritto, prospettando i possibili scenari interpretativi sulle principali novità e i maggiori punti controversi della legge.
In particolare, saranno esaminate le nuove fattispecie di reato, le questioni legate all’uso del termine “abusivamente” nella formulazione delle norme, l’ambito di applicazione del reato di “omessa bonifica” e della condizione di non punibilità nel caso di osservanza del progetto di bonifica, oltre che le implicazioni delle nuove sanzioni e i riflessi sulla responsabilità amministrativa ex D.Lgs. n. 231/2001.
L’incontro vedrà la partecipazione del Prof. Avv. Luca Geninatti Satè, Professore associato di Istituzioni di diritto pubblico nell’Università del Piemonte Orientale e responsabile del Dipartimento di Diritto dell’ambiente dello studio legale Legance – Avvocati Associati.
Per motivi logistici, si prega di confermare la partecipazione all’indirizzo: assoambiente@fise.org.
Nel rinviare ad una prossima comunicazione per il programma dell’incontro, rimaniamo a disposizione per ulteriori informazioni.